Riportiamo un bel articolo scritto dalla Classe , che abbiamo avuto l’onore e la soddisfazione di avere ospiti in Laboratorio così da fargli toccare con mano il nostro lavoro artigianale.
” Giovedì 29 ottobre 2015 ci siamo recati a visitare il laboratorio artigianale orafo.
Il motivo che ci ha spinto ad effettuare la visita è stato l’argomento relativo alla scoperta del vetro da parte dei Fenici che stiamo studiando in storia.
Il laboratorio si trova nella piazza del paese di Attigliano ed è gestito dal papà di Simone. Appena siamo entrati il signor Mioni ci ha mostrato diverse pietre di diverso valore e alcuni minerali spiegandoci le loro origini e caratteristiche.
Siamo rimasti sbalorditi dalla bellezza delle pietre che con i loro colori brillanti sembravano caramelle e, tra tutte, ci sono rimaste più impresse l’opale, una pietra che riflette i colori dell’arcobaleno; l’acquamarina di colore azzurro che solitamente ha una forma a goccia; lo smeraldo di colore verde che è la pietra più fragile del mondo; infine abbiamo osservato un meraviglioso diamante, la pietra più dura e resistente del mondo, che si può tagliare solo con un altro diamante.
Poi il signor Mario ci ha mostrato diversi metalli come il platino che è più prezioso dell’oro perché è il più difficile da trovare, di un colore simile all’argento; il palladio, meno prezioso e resistente del platino; l’oro che è il metallo più facile da lavorare. La cosa che ci ha interessato particolarmente è che il valore di questo metallo varia ogni giorno secondo le quotazioni.
In seguito ci ha mostrato il suo angolo di lavoro dove realizza oggetti preziosi.
Ci ha fatto quindi vedere come realizzare un anello d’argento.
Inizialmente ha preso un osso di seppia e l’ha tagliato precisamente a metà con un seghetto sottile.
Ha preso un anello d’argento e poi la sua impronta nell’osso di seppia.
Ha fuso poi un po’ di argento con la fiamma ossidrica e l’ha versato sull’impronta.
Ha aspettato un po’ per farlo raffreddare per poi togliere l’anello dall’osso di seppia.
Infine l’ha levigato e… meraviglia delle meraviglie ecco l’anello.
Per renderlo più prezioso il signor Mario ha incastonato sul gioiello un piccolo diamante. Siamo rimasti tutti stupiti dal magnifico risultato ottenuto.
Il signor Mioni, prima di andare via, ci ha mostrato una piccola bilancia svizzera, molto precisa che viene usata per pesare minuti oggetti preziosi.
Ci ha detto che lui svolge questa attività da più di 20 anni, gli piace molto il suo lavoro e lo fa con passione.
Siamo andati via contenti di aver visto realmente come si realizza un oggetto prezioso.
Classe V Primaria di Attigliano ”
Tratto da: http://plaggastory.com/2016/02/10/visita-al-laboratorio-miooro/